Indovina chi viene a cena?


Indovina chi viene a cena? (anniversary edition): Amazon.it: Spencer Tracy,  Sidney Poitier, Katharine Hepburn, Katharine Houghton, Isabel Sanford,  Cecil Kellaway, Beah Richards, Roy Glenn, Virginia Christine, Alexandra  Hay, Barbara Randolph, D'Urville ...

Introduzione

Lo scopo del post è di fare una riflessione su il razzismo e le differenze in generale attraverso la visione del film “Indovina chi viene a cena?” del 1967 quando il razzismo era ancora ben radicato soprattutto nella società americana.

Il film

Il film parla di questa coppia definita “mista” che in pochi giorni si innamora e decide di volersi sposare; vanno a casa dei genitori della ragazza per chiedere l’approvazione dei genitori che rimangono turbati dalla notizia, in seguito saranno raggiunti dalla famiglia dell’uomo che avrà la stessa reazione, in seguito dopo molte riflessioni verrà data l’approvazione per il matrimonio-

Riflessioni

Secondo me anche oggi per alcune famiglie sarebbe molto difficile accettare, la differenza culturale e di aspetto può davvero influire sul rapporto che abbiamo con la nostra famiglia; per fortuna ho una famiglia davvero aperta di mente, perchè pensare di non poter stare con la persona che amo per queste ragioni mi fa rabbrividire.

Lo stesso ragionamento va fatto con persone dello stesso sesso o di religione diversa, la paura del diverso è ben radicata nella nostra società e spesso le persone più estremiste sono quelle a cui non è stato permesso di esprimersi  e capire le proprie preferenze nella fase dello sviluppo.    

Conclusione

Questo film contrariamente dalle aspettative mi è piaciuto molto; ma ci sono state delle reazioni che mi hanno particolarmente colpito: quella dei genitori di lui, perché spesso ci si aspetta che siano solo le persone bianche ad essere razziste e a creare stereotipi quando in realtà è una cosa che esiste in tutte le parti del mondo a prescindere dalla religione, dalla cultura e dal colore della pelle.

Un’altra reazione che mi colpito molto è stata quella del Pastore perché sembrava letteralmente non vedere alcun problema in questa unione, nonostante ne fosse consapevole, sostiene che queste coppie sono le più durature perché richiedono una forza di volontà e una quantità di amore molto più elevate rispetto alle altre.  


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